L’Ambito Territoriale di Caccia è una struttura di tipo associativo che attua la programmazione dell’attività venatoria nel rispetto dell’equilibrio faunistico ed ambientale. L’esercizio venatorio è regolato dalle vigenti disposizioni di legge e dagli organi direttivi competenti.
L’attività istituzionale dell’Ambito, finanziata dalle quote associative dei soci e dai contributi provinciali, persegue le seguenti finalità:
- ripopolare la selvaggina stanziale;
- gestire le zone di ripopolamento e cattura;
- organizzare la caccia di selezione secondo le istruzioni impartite dalla Provincia;
- mantenere l’equilibrio della fauna attraverso la selezione delle specie nocive;
- conservare il patrimonio faunistico tramite la semina di colture a perdere;
- recuperare le zone boschive;
- ripristinare e conservare le zone umide;
- salvaguardare i prati e i pascoli dagli infestanti e, in generale, tutelare il territorio;
- organizzare l’esercizio venatorio;
- predisporre il rendiconto e la previsione finanziaria della gestione.
In generale svolge tutte le funzioni previste dalla Legge 11 Febbraio 1992 n. 157, dalla L.R. 09 Dicembre 1993 n. 50 e dallo Statuto del 31 Agosto 1997.